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PERCHE' IL PREZZO NON E' TRATTABILE
Per il semplice motivo che non biosgna sprecare il tempo.

Questa è la casa dei miei genitori, dal 1968 in fitto e poi acquistata nel 1980 poco prima del terremoto.
Dopo la morte di Papà e Mamma ne io ne mio fratello abbiamo avuto la voglia di volerla abitare, ci siamo nati, ogni piccolo dettaglio è un ricordo felice e non abbiamo la volontà di modificarlo.

Così abbiamo decisio di venderla e il prezzo l'ho fissato pensando ai sacrifici dei miei genitori e a questo dono che ci hanno voluto lasciare.
Non ho nessuna fretta e, a dirla tutta, nemmeno una particolare voglia nel venderla, ma se il prezzo è quello che avrebbe fatto felice mia madre e mio padre, in quel caso la venderò.

Perciò qualsiasi critica all'immobile e al prezzo per me è semplicemente volgarità, insensibilità, se vi piace questa casa la comprerete e poi la trasformerete come vorrete, va benissimo così.

Se non vi piace, non siete interessati, costa troppo, ... fate un favore a voi stessi non sprecate tempo in commenti inultili, peserbbero solo sul vostro karma.

Di case io ne ho comprate, ristrutturare e vendute tante, per me, per la mia famiglia e per i miei clienti, non ho bisogno di suggerimenti per questa casa che per me sarà sempre quella da cui sarà più difficile separarmi.

Spero di essere stato chiaro.

Vi auguro il meglio per i vostri desideri e il vostro futuro, di tutto cuore.
PERCHE' IL PREZZO E' 303'000
Perchè è un portafortuna.

Con mia moglie abbiamo acquistato e venduto case, nel prezzo c'è sempre stato almeno un doppio 3.
Una tradizione scaramantica che ha sempre portato fortuna a noi e a chi ha acquistato le nostre case, persone che spesso sono diventate amici e ogni tanto ci raccontano di come hanno cambiato la casa o se l'hanno poi rivenduta.

Il rione ferrovieri oggi è una realtà enormemente diversa da quando io c'ho vissuto (1968) prima era una grande famiglia oggi è un aggregato dinamico in cui si vendono e acquistano con grande frequenza case, un potrenziale sempre più forte e in crescita sia per l'Univeristà che per il miglioramento dei collegamenti, e poi c'è il posto auto assegnato che anche a Fuorigrotta è diventato un lusso.

L'edificio è della metà degli anni '50 costruito alla vecchia maniera dalle Ferrovie dello Stato, struttura passata indenne al terremoto del 1980, in posizione ariosa su ambo i lati e centralissima.
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